Magnifica mappa del 1659 che mostra lo stradone di Villa - a destra in basso- Colognora - a sinistra - la Fora, il Palazzaccio - in alto al centro -ed il Rogio - in alto


Segnature
Segnatura attuale 11
Denominazione (dell'unità descritta)
Titolo attribuito 20 Beni sulla strada lungo il monte ora Rio Nuovo
Estremi cronologici
Estremo cronologico testuale 01/01/1659
Descrizione fisica
Integrazione alla descrizione Formato: 1325 x 485 mm || Supporto: carta ruvida || Stato di conservazione: cattivo.

 Da evidenziare il disegno del Palazzo di Federico Bernardini realizzato in prospettiva aerea fra il Rogio e la Forra. La mappa è una delle poche dell'intero Cartiglio ad essere composta di più pezzi uniti fra i loro e ripiegati all'interno. Sulla giuntura è incollato un frammento di carta colorato ad acquarello verde-azzurro. || [Descrizione] || La mappa raffigura vari beni confinanti con laStrada longo Monte ora Rio Nuovo, a sinistra in alto, lo Stradone e la fossa detta la Forra; vi compare la descrizione del canale Rogio raffigurato con le fosse immissarie delle quali solo la fossa Nera reca il nome. Nella parte bassa sono disegnati, con tecnica a tratto e dentro una piccola cornice nera, il Monte e la chiesa di San Pellegrino, in alzato, e prospettiva a occhio. All'estremità destra della carta è disegnato il lago di Sesto. Sul lago la raffigurazione di due barche e di cinque pescatori, alcune anitre nuotanti ed erbe palustri. I personaggi sono rappresentati in modo gradevole, mentre il tratteggio trasforma una semplice indicazione d'uso del padule in un efficace bozzetto di vita quotidiana. || Orientamento: nord est in alto

Antroponimi  Natalini, Giuseppe



La mappa riporta in alto il levante.


All'estremo sinistro , cioè a Nord in alto, è riportata Colognora e due case in 3D, a me sconosciute.

Il Palazzaccio  (Palazzo di Federico Bernardini) è tridimensionale.


La casa di Altogradi rappresenta presumib. il Picchio.


Mi rimane da individuare lo stradone che transita diagonalmente a nord del Palazzaccio. 

Villa è sotto lo stradone che taglia diagonalmente dall'alto al basso e da sinistra a destra la mappa.

A sinistra in basso ma al centro della mappa, a nord di Villa,  si riporta il nome di Giovanni Giovannoni di Villa, presumibilmente proprietario del terreno soggiagente.

A sud cioè a destra spiccano in 3 D la Chiesa ed il Monte San Pellegrino, circondati e aggirati su 3 lati dalla via di Sottomonte che conduceva alla Dogana ed ai Centoni: la vista da ponente sembra indicare che i monumenti fossero visti ( forse visibili?)  dai Centoni. 

All'estremo sud il lago di Sesto, in cuisfociva il Rogio.