1412.
Carta catastale – (Archivio di Stato di Lucca, Deputazione sopra il nuovo
Ozzeri, 3, Memorie sopra il Lago di sesto o di bientina, n.2) Una delle più
antiche rappresentazioni del lago di Sesto.
XV sec.
Lago di Bientina - (Archivio Storico di Lucca, Offizio sopra il padule di
Sesto, filza 46, mappa n.1) Si notano gli affluenti del Lago di Bientina provenienti
da Nord e la centuriazione ancora esistente nella campagna circostante alla
città di Lucca.
1503. Firenze-Mare
con la Valdinievole e il progetto del canale Arnino navigabile - (Biblioteca di
Madrid, Ms. II-8936, foll. 22v-23r) di Leonardo da Vinci. In questa carta di
Leonardo da Vinci si valorizza il sistema di laghi-padule esistenti tra la
Pianura di Bientina e la Valdinievole. Utilizzando questo sistema idraulico,
era possibile progettare una colossale opera idroviaria, il canale
Firenze-Mare, per unire la capitale al Tirreno attraverso Prato, Pistoia,
Serravalle e la Valdinievole. Nella pianura, Leonardo Da Vinci, riconosce
centro importante il borgo di Altopascio.
1580.
Mappa dell’Etruria - (Gallerie delle carte geografiche del Vaticano) In questa
carta si identifica il lago di Bientina come il lago più grande della Toscana.
1584. Tusciae
antiquate typus - (Biblioteca I.G.M.) Nella carta dell’Etruria si nota che il
Lago di Sesto non ha più grandi affluenti per primo lo stesso Auser che è stato
dirottato ad Ovest della città di Lucca.
1590. Pianta
del lago di Bientina - (Archivio Storico di Lucca, Offizio sopra il padule di
Sesto, filza 46) Una carta dove si evidenziano tutti i Rii affluenti del Lago.
XVI sec.
(fine). Valdinievole - (Archivio di Stato di Firenze, Piante dei Capitani
di Parte, cartone XIV, c.21) La carta raffigura il territorio della
Valdinievole confinato dal lago-padule di Bientina e dall’Arno. Si raffigurano
il lago di Fucecchio, il Ponte a Cappiano, l’Usciana e d i fiumi che entrano
nello stesso lago.
XVI sec.
(fine). Lago di Bientina e Valdinievole occidentale - (Archivio di Stato di
Firenze, Miscellanea di Piante, n.470/c.) La carta raffigura il lago di
Bientina e la campagna a Nord di questo. Si nota il lago di Sibolla contornato
da un fitto bosco dal quale esce il Fosso Maggiore che termina nel lago di
Fucecchio. Ad ovest si indirizza il Canale della Contessa che poi forma il
laghetto di Altopascio, delimitato a valle da da un muro dal quale, simile ad
un bottaccio, scaturisce una gora che alimenta il mulino del paese. Si
sottolinea l’importanza del borgo di Altopascio, di Montecarlo e dell’Isola nel
lago di Bientina.
1624.
Pianta del lago di Bientina, Serezza e Serezzina e sua Fossi- (Archivio Storico
di Firenze, Piante antiche dei confini, 117)
XVII sec.
Mappa dell’Agrimensore Pubblico Gregorio Natalizi – (Archivio di Stato di
Lucca, Acqua e Strade, n.731, sez.XLIII) In questa carta si notano i borghi di
Porcari, Montecarlo ed Altopascio collegati dalla Strada Romana che segue il
tracciato della Via Francigena.
1745.
Lago di sesto – di Ferdinando Morozzi. In questa carta si nota l’espansione del
lago alla età del XVIII sec.
1756.
Pianta del lago e padule di Bientina con la Serezza “serrata” in occasione
dell’affare della Tura. (Archivio di Stato di Firenze, Acque e Strade, 1563,
n.3)
1756.
Lago e pianura di Bientina – (Archivio di Stato di Firenze, Consiglio di
Reggenza, 362)
XVIII sec.
(metà). Aree umide di Bientina e Fucecchio - (Archivio di Stato di Lucca,
Deputazione sopra il nuovo Ozzeri, 3, Memorie sopra il Lago di Sesto o di
Bientina, n.5)
XVIII sec. (seconda
metà). Territorio lucchese, sistema idrografico, rilievi ed aree umide di
Bientina e Massaciuccoli – (Archivio di Stato di Lucca, Deputazione sopra il
nuovo Azzeri, 3, Memorie sopra il lago di Sesto o di Bientina, n.1)
XVIII sec.
(seconda metà). Campagna attorno al Lago di Bientina tra i fiumi Arno e
Serchio – (Archivio di Stato di Firenze, Acque e Strade, 1563, n.10)
XVIII sec.
(fine). Pianta delle strade maestre granducale e Lucchese che dal Pistoiese
e Valdinievole conducono a Livorno –
(Archivio di Stato di Firenze, Piante R. Pssessioni, n.141) In questa carta
sono disegnate le vie Pisa-Firenze, Pistoia-Lucca, l’Aurelia, la Via
d’Arnaccio, la Via Francigena e la Pesciatina.
Nella leggenda
si sottolinea come i Cavalieri dell’Ordine di S.Jacopo dell’Altopascio, “per
facilitare il passo dei pellegrini”, per secoli avessero mantenuto a mantenere
“corredata di tutti i comodi” la Francigena fino all’anno 1448, allorchè
l’Ordine venne soppresso. Successivamente, i due stati di Lucca e Firenze continuarono
a mantenere questa importante arteria e tutte le strade dell’area, che nei
tempi moderni “una volta sì fiorite di osterie e castelli”, vennero quasi
abbandonate dal grande traffico, deviato sulle vie
Altopascio-Turchetto-Lucca-Pisa e Borgo a Baggiano-Lucca. Di conseguenza, le
strade della valdinievole apparivano, all’epoca quasi impraticabili e bisognose
di numerosi lavori di riassetto per ottemperare alle esigenze commerciali e
della transumanza.
XVIII sec.
Mappa delle campagne, laghi, paludi lucchesi e toscane dal’Arno presso
S.Giovanni alla Vena fino al litorale di Viareggio.
XVIII sec.
Mappa delle incannicciate dei pescatori Bientinesi nel ago e proteste dei
Lucchesi – (Archivio di Stato di Lucca, Offizio sopra i paduli di sesto, 46,
Mappe, n.10)
XVIII sec.
(seconda metà). Strade e canali navigabili tra Valdinievole e Arno –
(Archivio di Stato di Firenze, Segreteria di Finanze, 1788-1809, f.373,c.1)
1778.
Bacino del Bientina – (Archivio di Stato di Lucca, Acque e Strade, 731, n.13)
di Michele Flosi
1795.
Lago di Bientina – di Domenico Merli e Antonio Capretti. Uno dei migliori
esempi di rilievotopografico su una mappa di dimensioni 3,5x2 mt.
1806.
Lago di Sesto – (Archivio del Comune di Porcari) Si notino in questa carta i
numerosi affluenti provenienti da Nord che tutt’oggi persistono nel territorio
di Capannoni e Porcari.
1830.
Carta del Granducato di Toscana – di Giovanni Inghirami, autore della prima
triangolazione azimutale e zenitale della Toscana.
1841.
Carta topografica dell’Italia Centrale – (Università degli Studi di Firenze,
Facoltà di Architettura, Cartoteca) In questa carta si noti il sistema
idrogeologico nell’attuale Comune di Porcari.
1844.
Corso dell’Arno e dei suoi maggiori affluenti – (Accademia delle Arti e del
Disegno di Firenze) Si notino le aree inondate dalla piena del 3 Novembre 1844.